Anche quest’anno le vie del centro, le piazze e le dimore storiche più suggestive di Asti, ridisegnano il percorso di un viaggio enogastronomico-culturale nel Monferrato e nei sapori della tradizione piemontese alla scoperta dell’eccellenze del suo territorio, del suo cibo e della sua storia.
E il vino ancora al centro, sempre protagonista indiscusso.

Douja d’Or 2022: il vino sempre al centro.
Per dieci giorni consecutivi, Asti torna ad essere la capitale del vino. Palazzo Alfieri, Palazzo Gastaldi, Palazzo Ottolenghi, La Cascina del Racconto e da quest’anno la Camera di commercio e il Comune in Piazza San Secondo, faranno da sfondo a questa 56° edizione della Douja d’Or. E il vino, il suo futuro e l’importanza della diffusione della sua cultura, i temi che attraverseranno tutta la manifestazione.
E poi live tasting, masterclass… Ma anche arte, incontri, mostre e visite guidate alla scoperta di Asti, del Monferrato e delle sue colline. Un programma davvero ricco di iniziative, per la festa del simbolo più iconico e amato del territorio.

LA STORIA DELLA DOUJA D’OR
Ideata nel 1967 dall’allora presidente della Camera di commercio Giovanni Borello, la Douja d’Or da ormai più di cinquant’anni si impegna a promuovere la cultura enologica per far conoscere ed apprezzare il panorama delle migliori produzioni vitivinicole italiane, educando i consumatori nella scelta.
SCOPRI DI PIÙ SULLA STORIA DELLA DOUJA D’OR